Questa tabella di identificazione della plastica dovrebbe rendere il riciclaggio e la selezione della plastica un po’ più facile. Mostra anche alcuni degli oggetti di plastica più comuni in una casa che possono rilasciare sostanze chimiche nel nostro cibo e nei nostri corpi, in modo da sapere quali plastiche sono sicure e quali da evitare. Sentitevi liberi di stampare e condividere.
Se guardate il numero all’interno del triangolo sulla vostra plastica, andrà da uno a sette. Questo ti dirà sia il tipo di plastica usata sia quale tipo è riciclabile o addirittura riutilizzabile. Molti prodotti a base di plastica non si possono rompere e non possono essere riciclati.
La maggior parte della plastica che mostra un numero uno o due è riciclabile (anche se è necessario controllare con il fornitore di riciclaggio della tua zona). Ma la plastica che mostra un tre o un cinque spesso non è riciclabile. Un tre indica che la bottiglia d’acqua è stata fatta di cloruro di polivinile, un cinque significa che è stata fatta di polipropilene, due materiali che non sono accettati dalla maggior parte dei centri di riciclaggio pubblici.
Identificazione della plastica e tabella di riciclaggio
Qui ci sono le sette classificazioni standard per la plastica e le informazioni di riciclaggio e riutilizzo per ogni tipo. Vedi altre informazioni sotto questa tabella.
Qui ci sono altre informazioni sui diversi tipi di plastica.
#1: PET (polietilene tereftalato)
Bottiglie d’acqua e bottiglie di plastica per bevande sono i contenitori più comuni fatti di PET. Va bene riciclarle.
Tuttavia, evita di riutilizzarle. Perché non riutilizzare? Il PET è pensato per applicazioni monouso; l’uso ripetuto aumenta il rischio di lisciviazione e di crescita batterica. Ed è molto difficile da pulire o rimuovere le sostanze chimiche dannose. Il PET può rilasciare sostanze cancerogene.
#2: HDPE (polietilene ad alta densità)
La maggior parte delle brocche di latte, dei contenitori per detersivi e delle bottiglie di olio sono fatte di HDPE. È una plastica molto comune e una delle più sicure da usare. È anche completamente riciclabile.
#3: PVC (cloruro di polivinile)
Il PVC è usato per molte confezioni di plastica per alimenti perché è morbido e flessibile. La maggior parte dei riciclatori dei consumatori non accetta prodotti in PVC. Inoltre, evitate di riutilizzare i prodotti in PVC, specialmente quando si tratta di cibo o per i bambini. Contengono tossine che si diffondono per tutto il suo ciclo di vita.
#4: LDPE (polietilene a bassa densità)
LDPE è di solito quello con cui sono fatti i sacchetti di plastica. Troverete l’LDPE anche nelle fasce termoretraibili, nei sacchetti per abiti delle lavanderie e in altri articoli.
Anche se la maggior parte dei sacchetti di plastica non sono riciclabili, alcune aziende e centri di riciclaggio hanno trovato alternative o stanno studiando come riciclare i sacchetti di plastica, data la loro nocività per l’ambiente.
LDPE è riutilizzabile e sicuro da riutilizzare.
#5: PP (Polipropilene)
La plastica di polipropilene è usata in quei contenitori per margarina e yogurt, sacchetti per patatine, sacchetti per cereali e molto altro.
Il polipropilene è riciclabile anche se molti riciclatori ancora non lo accettano; questo dovrebbe cambiare nel tempo. Il PP è considerato sicuro per il riutilizzo.
#6: PS (Polistirolo)
Evitare il più possibile il polistirolo. È usato per bicchieri di polistirolo usa e getta, contenitori da asporto, arachidi da imballaggio e altro ancora.
Il polistirolo non è generalmente riciclabile e rappresenta circa il 35% del materiale delle discariche statunitensi. Poiché si rompe così facilmente, viene anche ingerito dagli animali marini e sporca le nostre spiagge.
Inoltre, evitate il riutilizzo! Le sostanze chimiche presenti nel polistirolo sono state collegate alla salute umana e alle disfunzioni del sistema riproduttivo. Il polistirene può rilasciare stirene, un possibile cancerogeno per l’uomo, nei prodotti alimentari (specialmente se riscaldato nel microonde!).
#7: Policarbonato, BPA, e altre plastiche
Prevedete che nulla che abbia il numero #7 possa essere riciclato o riutilizzato. Il BPA può rilasciare sostanze chimiche. È uno xenoestrogeno, un noto interferente endocrino.
Interessato al riciclaggio? Guarda alcune idee sul riciclaggio e il riutilizzo in casa!