Come vengono fatti e testati i vaccini
La creazione di un vaccino coinvolge scienziati ed esperti medici di tutto il mondo, e di solito richiede dai 10 ai 15 anni di ricerca prima che il vaccino sia reso disponibile al grande pubblico. Il primo passo di questo ampio processo coinvolge diversi anni di ricerca di laboratorio, in cui gli scienziati e i ricercatori identificano un antigene che può prevenire una malattia.
Una volta che il vaccino di prova è stato autorizzato per ulteriori indagini dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti, almeno altre tre fasi di studi clinici approfonditi sono condotti su volontari umani per testare l’efficacia del vaccino, per determinare il dosaggio appropriato e per monitorare gli effetti collaterali avversi, ecc Questi studi di solito richiedono diversi anni per essere completati. L’ultima fase coinvolge un gruppo di prova di decine di migliaia di volontari umani. Non sei sicuro che questo sia un gruppo di prova abbastanza grande? Considera questo: anche le medicine negli Stati Uniti passano attraverso un incredibile scrutinio, ma i loro campioni sono tre volte più piccoli di quelli dei vaccini.
Ma non finisce qui: Una volta approvato, la FDA continua a monitorare da vicino il vaccino. Testa tutto, dai lotti del vaccino al processo di produzione e alle strutture per la sicurezza. La FDA conduce anche un monitoraggio continuo delle reazioni al vaccino. Numerose agenzie lavorano anche insieme a livello globale per tracciare, raccogliere e analizzare i dati, per assicurarsi che questi vaccini siano e rimangano sicuri per la popolazione in generale. Per maggiori informazioni sul coordinamento e il monitoraggio dei vaccini, visita la pagina del CDC su Perché è importante monitorare la sicurezza dei vaccini e l’Immunization Safety Office.
A differenza di altri vaccini, che in genere richiedono da 10 a 15 anni di ricerca, sviluppo e test prima di essere approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, i vaccini contro l’influenza stagionale sono sviluppati su base annuale. Mentre l’antigene cambia nel vaccino antinfluenzale ogni anno, il processo di produzione rimane lo stesso e si basa sul monitoraggio continuo del virus in tutto il mondo. Gli scienziati possono determinare quale virus influenzale è più probabile che circoli durante la prossima stagione influenzale e, una volta identificato, possono cambiare l’antigene ma mantenere tutto il resto del vaccino uguale. Questo processo si basa su tecniche collaudate nel tempo e permette alla comunità medica di rispondere rapidamente per proteggere il pubblico dai virus influenzali che cambiano. Per maggiori informazioni visita The Facts Behind Vaccine Safety
La quantità esaustiva di prove scientifiche che confermano che i vaccini sono sicuri dovrebbe alleviare le preoccupazioni di chiunque su come sono fatti e testati. Il vaccino antinfluenzale non fa eccezione.
I vaccini costruiscono il sistema immunitario del tuo corpo in modo che, in futuro, sia in grado di combattere contro una specifica malattia. L’attuale arsenale di vaccini ci protegge da molti tipi di malattie che potremmo ancora incontrare nella nostra vita. Molte di queste malattie possono essere invalidanti o addirittura mortali se si entra in contatto con esse e non si è vaccinati.
Ingredienti dei vaccini
Iniettare qualcosa nel proprio corpo può essere preoccupante per alcuni, soprattutto quando non si è sicuri di ciò che è dentro l’ago. Siamo qui per togliere il mistero dagli ingredienti di un vaccino.
Un vaccino contiene una parte di un germe (batterio o virus) che si chiama antigene. L’antigene è già stato ucciso o disattivato prima di essere usato per fare il vaccino, quindi non può farti ammalare. Gli antigeni sono sostanze, spesso una proteina, che stimolano il corpo a produrre una risposta immunitaria per proteggersi dagli attacchi di una futura esposizione alla malattia. Inoltre, i vaccini contengono altri ingredienti che li rendono più sicuri ed efficaci, tra cui conservanti, adiuvanti, additivi e residui del processo di produzione del vaccino. Poiché specifici ingredienti sono necessari per fare un vaccino, anche se alla fine vengono rimossi, possono ancora rimanere delle tracce. Questi residui possono includere piccole quantità di antibiotici e proteine di uova o lievito. L’American Academy of Pediatrics fornisce anche una buona spiegazione su cosa c’è dentro l’ago del vaccino.
Se sei un genitore preoccupato che tuo figlio possa essere esposto a troppi antigeni, non c’è da preoccuparsi: i vaccini di oggi contengono molti meno antigeni che in passato, grazie ai progressi della scienza biomedica. Inoltre, il corpo dei bambini è ben equipaggiato per gestire molti antigeni allo stesso tempo. Un bambino sano può sopportare più vaccinazioni perché i vaccini, e gli antigeni che contengono, sono progettati per il sistema immunitario dei bambini. Infatti, i bambini possono gestire molti più antigeni di quelli che si trovano nei vaccini.
Alcuni anni fa, molta attenzione è stata posta sul thimerosal, una forma organica di mercurio (chiamata anche etilmercurio) che impedisce la contaminazione dei vaccini. Questa forma di mercurio è diversa dal metilmercurio, che può danneggiare il sistema nervoso. Anche se il thimerosal ha dimostrato di essere sicuro, ora tutti i vaccini infantili di routine sono prodotti in forma priva di thimerosal. Questo include il vaccino antinfluenzale.