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Vuoi un adolescente che mente, inganna e si nasconde dietro le spalle per ottenere ciò che vuole? No, probabilmente non lo volete – e nemmeno io. Mentire è un’abitudine che inizia quando sono giovani. Poi, quando sono diventati adolescenti, sono abili nel mentire a causa di anni di pratica. È molto meglio insegnare ai bambini a non mentire e instillare in loro l’abitudine all’onestà quando sono giovani. Il loro carattere dipende dalla loro capacità di essere trasparenti, onesti e non disposti a piegare la verità. Mentire è un’abitudine, così come l’onestà.

Di seguito ci sono alcuni consigli su come insegnare ai bambini a non mentire e, si spera, evitare che i vostri figli sviluppino comportamenti ingannevoli.

Perché i bambini mentono

I bambini mentono per una varietà di motivi. Per i bambini piccoli, può iniziare con la fantasia. Possono dire al loro compagno di classe: “Ho navigato fino all’Africa e ritorno ieri sera”. Noi sappiamo che non è la verità, ma il loro piccolo amico potrebbe non sapere che si tratta di una bugia. La bugia potrebbe essere stata detta come un esperimento per vedere se possono cavarsela inventando cose o per impressionare il loro amico.

Molti bambini mentono perché non vogliono essere ritenuti responsabili delle loro azioni. Potrebbero aver fallito il loro test di matematica e sapere che questo si tradurrà in una punizione. Potrebbe esserci una festa di compleanno a cui vogliono partecipare nel fine settimana, così dicono ai genitori che hanno preso una B nel test di matematica piuttosto che dire la verità e perdersi la festa.

Ci sono altri bambini che mentono perché si sentono eccitati quando fanno credere ad altri cose che non sono vere. Questo non è buono. La dipendenza da questa sensazione può crescere e far sì che le bugie e gli inganni aumentino nel tempo. Questo tipo di bugie può svilupparsi in bugie compulsive.

Altri bambini mentono perché sono imbarazzati. Possono mentire su cosa hanno ricevuto per Natale o dove sono andati in vacanza d’estate perché sono imbarazzati dalla loro realtà. Possono pensare che gli altri li considerino meno di loro a causa della loro situazione. Parlate ai vostri figli di questo tipo di bugie. Fategli sapere che non sono meno degli altri indipendentemente dalla loro situazione e che mentire non li farà sentire meglio a lungo termine.

Altri bambini mentiranno per impressionare gli altri. Non è che siano imbarazzati dalla loro situazione o dalle loro esperienze di vita. Può essere solo che vogliono impressionare gli altri. Questo è un tentativo di costruire la loro autostima, ma è un tentativo inutile perché è costruito sulle bugie. Parlate con i vostri figli del fatto che mentono per apparire migliori. Discutete la realtà se le bugie sono utili a lungo termine o se possono far loro del male.

Di seguito ci sono alcune domande da considerare per chiedere a vostro figlio se sta mentendo per attirare l’attenzione o per farsi vedere meglio.

• Se i tuoi amici scoprono la verità, pensi che sarà più facile o più difficile per loro fidarsi di te in futuro? Cosa stai cercando di ottenere mentendo? Quali sono i rischi se la gente scopre che stai mentendo?

I bambini sono impulsivi, quindi le bugie possono essere dette per impulsività. La loro corteccia prefrontale non è completamente sviluppata, il che rende il loro comportamento più impulsivo. Non si svilupperà completamente fino a circa 25 anni, secondo il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti. La corteccia prefrontale controlla il processo decisionale e l’uso del buon senso. Questa mancanza di sviluppo cerebrale provoca inevitabilmente una scarsa capacità di giudizio, compresa la menzogna.

I bambini con ADHD hanno comportamenti impulsivi. Pertanto, possono essere più inclini a mentire. Secondo New Life New Outlook ADHD, che “nei bambini, ADHD è spesso associato con l’impulsività, e questo spesso include mentire. I bugiardi abituali mentono senza premeditazione, ed è questo comportamento impulsivo che può essere spesso visto in quelli con ADHD.”

Essere il modello della verità

Uno dei modi più efficaci per insegnare ai bambini a non mentire è servire come un buon modello. I bambini prenderanno a modello i comportamenti dei loro genitori o di chi si prende cura di loro. Se vi vedono dire bugie regolarmente, cresceranno credendo che questo comportamento sia ammissibile. Se un cassiere vi restituisce il resto sbagliato e voi ricevete 20 dollari in più, li restituite o li tenete?

Il vostro comportamento parla tanto quanto le vostre parole. Se tenete i soldi e vostro figlio vi vede fare questo, crederà che la disonestà va bene se è vantaggiosa. La cosa giusta da fare è restituire i soldi al cassiere e fargli sapere che hanno fatto un errore. Vostro figlio vedrà che l’onestà è la migliore politica.

Anche i vostri figli vi guardano. Non stanno solo imparando da voi, ma stanno anche imparando su di voi. Se avete l’abitudine di mentire, ingannare e comportarvi in modo disonesto, alla fine riconosceranno questo comportamento come tale. Se vi interessa quello che i vostri figli pensano di voi e del vostro carattere, allora prendete l’abitudine di essere onesti e sinceri nelle vostre parole e azioni.

Parlare di brutale onestà contro dire la verità

“Il tuo vestito è la cosa più brutta che abbia mai visto”. Può essere la verità, ma qualcuno ha bisogno che qualcuno glielo dica in faccia? Certo che no. Solo perché si pensa qualcosa non significa che debba essere detto.

I bambini devono imparare la differenza tra l’onestà brutale che non è necessaria e dire la verità. Se l’informazione sta per ferire i sentimenti di qualcuno e non è necessaria, allora probabilmente non deve essere detta. Se vostro figlio non ha afferrato bene questo concetto, allora fate dei giochi di ruolo e chiedetegli cosa dovrebbe fare in ogni situazione.

Di seguito ci sono alcuni esempi.

• Se il vostro amico ha un taglio di capelli davvero brutto, dovreste dirgli che è orribile? È un’utile verità o una brutale onestà?
• Se tua nonna ti fa un regalo che non ti piace, dovresti dirle che è il peggior regalo di sempre? Cosa pensi che potresti dire per non mentire (magari dicendo semplicemente grazie per il regalo)?
• Vedi tua sorella maggiore che sgattaiola fuori di casa a mezzanotte e ti dice di non fare la spia. Tua madre esce dalla sua camera da letto e ti chiede cos’è tutto questo rumore a così tarda notte. Cosa dici a tua madre? Cosa potrebbe succedere a tua sorella (essendo fuori casa nel mezzo della notte) se non dici la verità a tua madre?

Avere conseguenze per le bugie

Vuoi insegnare ai tuoi figli a non mentire, anche se questo li mette nei guai. Dovete avere delle conseguenze per le bugie deliberate, specialmente quando si tratta di dire la verità su cose che potrebbero metterli nei guai. Fategli sapere che ci sono conseguenze ridotte se dicono la verità.

In casa nostra, i miei figli sanno che se mentono su ciò che è successo, allora hanno il doppio delle conseguenze. Una conseguenza (un giorno senza tablet) per il comportamento e una seconda conseguenza per mentire (due giorni senza tablet). A volte, devo ricordare loro la doppia conseguenza prima di chiedere loro cosa è successo. I bambini saranno più inclini a dire la verità se sanno che mentire non farà che peggiorare la situazione a lungo termine.

Non prepararli a mentire

Ci sono casi in cui sarebbe facile preparare un bambino a mentire. Questo è come incastrarlo per fallire. Di nuovo, mentire è un’abitudine, quindi aiutate vostro figlio a praticare la verità e l’onestà. Fornite loro modi e modi per dire la verità. Non metteteli con le spalle al muro e poi chiamateli perché sono dei bugiardi. Questo non aiuta a costruire un buon carattere a lungo termine.

Se sapete che vostro figlio è tornato a casa dopo il coprifuoco perché è stato registrato dal vostro campanello o dal sistema di sicurezza, allora non fate finta di non saperlo e poi mostrategli le prove per dargli anche del bugiardo. A volte, affrontare le conseguenze del loro comportamento è abbastanza difficile. Potrebbero pensare che possono evitare i problemi se pensano di poter mentire e farla franca.

Invece di metterli all’angolo, girate la situazione in modo da aiutarli a dire la verità, dicendo “sai che abbiamo delle telecamere in casa che registrano l’ora in cui la gente entra ed esce, vuoi dirmi a che ora sei tornato a casa ieri sera?” Dirlo con un tono gentile e non con un tono punitivo può aiutare a spingerli a dire la verità. Volete che decidano da soli di dire la verità.