Il 40° compleanno di Aaliyah: Uno sguardo indietro alla sua vita, alla sua morte e alla sua musica

R& La cantante Aaliyah Dana Haughton avrebbe compiuto 40 anni il 16 gennaio, 2019. È morta improvvisamente in un incidente aereo il 25 agosto 2001, all’età di 22 anni. Ecco uno sguardo indietro alla sua vita e alla sua carriera.

I primi anni

Aaliyah è nata il 16 gennaio 1979 a Brooklyn, New York ed è cresciuta a Detroit, Michigan. Sapeva di voler cantare fin da piccola, così ha partecipato al programma televisivo Star Search all’età di 10 anni nel 1989. Ha cantato la canzone “My Funny Valentine”. Sfortunatamente, la giovane cantante non vinse lo show.

Anche se non vinse, il presentatore dello show, il defunto Ed McMahon, disse a Vibe in un’intervista del 2001 che sapeva che Aaliyah aveva qualcosa di speciale.

C’è una cosa che si vede quando qualcuno sale sul palco. Io la chiamo il fuoco. Hanno quel fuoco interiore, che non ha niente a che fare con la scuola, niente a che fare con l’insegnante, niente a che fare con i genitori. C’è un desiderio in quella persona di piacere al pubblico. Ne vedi abbastanza per riconoscerlo. Ed è quello che ho visto con Aaliyah.

Più tardi nel 1989, Aaliyah si è esibita con la leggenda R&B Gladys Knight, ex moglie di suo zio e manager, Barry Hankerson, in uno show di cinque notti a Las Vegas. Nel 1991, Aaliyah ottenne un contratto di registrazione all’età di 12 anni. Fu firmata per la Jive e la Blackground Records dallo zio Hankerson.

Carriera musicale

Nel 1994, Aaliyah pubblica il suo album di debutto Age Ain’t Nothing but a Number. All’epoca, il cantante R. Kelly divenne il mentore di Aaliyah, nonché il principale autore e produttore dell’album. L’album ha prodotto due singoli di successo, tra cui “Back & Forth” e “At Your Best (You Are Love)”. Age Ain’t Nothing but a Number fu certificato doppio platino dalla Recording Industry Association of America (RIAA).

Due anni dopo, nel 1996, la cantante pubblicò il suo secondo album, One in a Million. La title track ha raggiunto il numero 1 della classifica Billboard Hot 100. Nel 2001, ha pubblicato il suo terzo e ultimo album in studio, Aaliyah. Alla fine della sua carriera musicale, Aaliyah ha avuto quattro successi n. 1 e 12 canzoni apparse nella top 10 della classifica Billboard Hot 100.

Acting

La cantante era anche un’attrice di talento. Ha preso il pallino della recitazione da bambina, apparendo in una produzione scolastica di Annie all’età di 6 anni. “Avevo una battuta misera, ma l’ho fatta brillare”, ha detto al New York Post in un’intervista del luglio 2001.

Nel 2000, Aaliyah ha fatto il suo debutto cinematografico nel film, Romeo Must Die, che ha avuto come protagonista anche l’attore Jet Li. La cantante ha pubblicato il singolo “Try Again” per la colonna sonora del film. Il singolo raggiunse il numero 2 della Billboard Hot 100. La canzone è stata ben accolta e ha fatto guadagnare ad Aaliyah una nomination ai Grammy Award come miglior cantante femminile R&B. Dopo essere apparsa in Romeo Must Die, Aaliyah iniziò le riprese del film Queen of the Damned. È stata anche scritturata per apparire in due film di Matrix.

Premi

Aaliyah ha ricevuto molti premi per il suo lavoro. Tra questi ci sono un MTV Video Music Award 2000 per il miglior video tratto da un film per “Try Again”, un American Music Award 2002 per il Favorite Soul/R&B Album per Aaliyah, e un World Music Award 2002 per il World’s Best-Selling R&B Female.

La morte di Aaliyah

Aaliyah è morta il 25 agosto 2001, all’età di 22 anni in un incidente aereo. Era tra le otto persone rimaste uccise dopo aver finito di girare il video della sua canzone “Rock the Boat”. Secondo gli addetti ai bagagli, l’aereo era sovraccarico di valigie, riferisce la CNN.

Eyewitness News Channel 8 ha intervistato la zia di Aaliyah, Gladys Knight, poco dopo la morte della cantante R&B. La Knight ha detto che la morte della nipote è stata dura per lei perché ha perso suo figlio solo due anni prima. Knight ha detto all’emittente che aveva appena finito un concerto a Las Vegas quando ha saputo della morte di Aaliyah. Ha detto che ha dovuto attingere alla sua fede per potersi ricomporre abbastanza per continuare il suo programma di esibizioni. “Sono stata in grado di tornare indietro e attingere alla stessa fede che mi ha fatto superare tutto questo, ma è un dolore. È qualcosa che non si può davvero spiegare alla gente. Il dolore, la sua profondità.”

Knight ha detto che quando è tornata sul palco per fare le sue performance, ha cantato canzoni per Aaliyah. “Ho cantato per Aaliyah quella sera perché lei aveva cantato le sue canzoni qui. Ed era ora che cantasse le sue canzoni altrove.”

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