Se hai una condizione come la malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) o la fibrosi polmonare, è probabile che tu abbia una prescrizione per l’ossigeno supplementare. L’ossigeno supplementare ha dimostrato di essere benefico per molte persone con malattie polmonari croniche, migliorando la tolleranza all’esercizio fisico e la mancanza di respiro durante lo sforzo.
L’ossigeno liquido, chiamato anche LOX, è diverso dall’ossigeno concentrato, o “normale”. Le bombole di ossigeno concentrato possono essere ingombranti e difficili da portare in giro, ed è per questo che alcune persone scelgono di utilizzare le bombole di ossigeno liquido più piccole. Diamo un’occhiata più approfondita a ciò che è l’ossigeno liquido e soppesiamo anche i pro e i contro.
Che cos’è l’ossigeno liquido?
L’ossigeno concentrato è ossigeno in forma di gas, mentre l’ossigeno liquido è ossigeno che è stato compresso in forma liquida. Questa è la differenza principale tra i due. Ci sono altre differenze minori, e il tipo di bombola di ossigeno che sceglierai dipenderà dalle tue preferenze personali.
Le bombole di ossigeno concentrato sono molto più grandi delle bombole di ossigeno liquido. Questo perché quando l’ossigeno si converte da liquido a gas, si espande 860 volte! Per convertire l’ossigeno da gas a liquido, deve essere raffreddato di almeno -297 gradi Fahrenheit, o -183 gradi centigradi.
Che cosa è meglio? Ossigeno concentrato o liquido?
Uno studio pubblicato sulla rivista di medicina respiratoria Thorax ha esaminato l’ossigeno liquido rispetto all’ossigeno concentrato per uso portatile. L’ossigeno liquido è risultato leggermente in vantaggio.
Lo studio riporta: “La maggiore durata della fornitura di ossigeno liquido permette ai pazienti di passare più tempo usando l’ossigeno portatile e di uscire di casa.”
Ecco una ripartizione degli altri risultati dello studio:
- I valori di tensione dell’ossigeno arterioso di tutti i pazienti quando respiravano ossigeno liquido e ossigeno gassoso erano simili
- Non c’erano differenze significative tra la distanza percorsa nel test di camminata al basale e la camminata con ossigeno liquido o gassoso
- Il livello di affanno sembrava anche essere simile per entrambi i tipi di ossigeno dopo i due test di camminata
- La distanza a piedi era maggiore dopo le otto settimane trascorse utilizzando l’ossigeno liquido rispetto alla passeggiata iniziale di base
- Non c’era alcuna differenza significativa nella distanza a piedi dopo otto settimane di ossigeno gassoso
- Non ci sono stati cambiamenti significativi nei valori spirometrici o tensioni dei gas sanguigni arteriosi per tutta la durata dello studio
- I pazienti che utilizzano ossigeno liquido hanno lasciato la casa in media 19.5 ore a settimana, mentre i pazienti che usavano l’ossigeno gassoso uscivano di casa solo per una media di 15,5 ore a settimana
- Dei 15 pazienti testati nello studio, 11 preferivano l’ossigeno liquido perché durava di più e il trasporto e il riempimento erano entrambi più facili
Pro dell’uso dell’ossigeno liquido
L’ossigeno liquido occupa meno spazio dell’ossigeno nella sua forma gassosa, rendendolo più facile e leggero da portare in giro. Non solo, può anche essere conservato a una pressione molto più bassa. Questo rende i serbatoi di ossigeno liquido più sicuri delle bombole di ossigeno concentrato, che sono sotto alta pressione.
I serbatoi portatili di ossigeno liquido sono riempiti da serbatoi che possono essere tenuti in casa. Sono più facili da riempire rispetto alle bombole di ossigeno concentrato. Inoltre, l’ossigeno liquido dura più a lungo dell’ossigeno concentrato. Infatti, una piccola quantità di ossigeno liquido può durare un giorno intero, rendendolo un’ottima scelta da portare con sé quando si esce di casa.
Cons dell’uso dell’ossigeno liquido
È necessario tenere grandi contenitori pieni di ossigeno in casa per riempire frequentemente il serbatoio più piccolo e portatile. Questo non solo occupa spazio in casa tua; inoltre, le consegne ricorrenti di ossigeno possono diventare costose. Un’altra cosa importante da notare è che l’ossigeno liquido deve essere usato entro una settimana o due; altrimenti, evaporerà.
L’ossigeno liquido è spesso usato per più ore alla settimana rispetto all’ossigeno concentrato, il che significa che indosserete il vostro ossigeno più. Alcuni utenti hanno riferito che il processo di utilizzo dell’attrezzatura per l’ossigeno liquido è confuso e difficile da ricordare.
Chi usa l’ossigeno liquido?
Convenienza ed efficienza sono i due principali fattori di decisione quando si sceglie tra ossigeno liquido o concentrato. Parla con il tuo medico di base di entrambe le opzioni, e lui o lei ti aiuterà a prendere la decisione che meglio si adatta al tuo stile di vita.
Alcuni pazienti del Lung Health Institute sono stati in grado di ridurre la loro dipendenza dall’ossigeno supplementare dopo aver ricevuto la terapia cellulare. Se tu o un tuo caro soffrite di una condizione polmonare cronica e vorresti saperne di più sulla terapia cellulare, contattaci oggi stesso per parlare direttamente con un coordinatore di pazienti, che sarà lieto di rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere.