La rotazione di Mercurio è un po’ strana per le creature legate alla Terra. Ruota sul suo asse molto lentamente rispetto al suo periodo orbitale. Una rotazione richiede 56,85 giorni terrestri, mentre un periodo orbitale richiede solo 88 giorni terrestri. Ciò significa che un singolo giorno su Mercurio dura circa 0,646 volte il tempo di un singolo anno. La velocità di rotazione equatoriale del pianeta è di 10,892 km/h. Questi periodi sono dati in giorni solari. In giorni siderali Mercurio ruota ogni 58,647 giorni e orbita due volte ogni tre rotazioni.
In alcuni punti della superficie di Mercurio, un osservatore potrebbe vedere il Sole sorgere a circa metà strada, invertire la sua rotta e poi tramontare, tutto nel corso di un giorno mercuriale. Questo accade circa quattro giorni prima del perielio, perché la velocità orbitale angolare di Mercurio è uguale alla sua velocità angolare di rotazione. Questo fa sì che il moto apparente del Sole si fermi. Una volta che Mercurio raggiunge il perielio, la sua velocità orbitale angolare supera la velocità di rotazione angolare e il Sole comincia a muoversi al contrario. Questa è una sorta di semplificazione, quindi ecco un altro modo per spiegare questo, in modo un po’ più dettagliato: Durante un anno mercuriano, il moto medio del Sole è di due gradi al giorno verso ovest (un terzo del moto delle stelle di sei gradi al giorno) rendendo il giorno tre volte più lungo del periodo di rotazione. In diversi momenti dell’anno, il moto varia. Quando si avvicina all’afelio, il moto orbitale è più lento, e il moto netto del Sole verso ovest è più del 150% della sua normale velocità angolare, o più di tre gradi al giorno. D’altra parte, quando si avvicina al perielio, il Sole rallenta, smette di muoversi verso ovest, si sposta di poco più di un diametro verso est, poi ricomincia lentamente a muoversi verso ovest, sempre più velocemente, fino a quando il Sole va più di tre gradi al giorno verso ovest, al prossimo afelio. Nello stesso momento in cui il Sole cambia velocità, diventa più grande, e poi più piccolo, perché la sua dimensione apparente dipende da quanto è lontano.
La rotazione di Mercurio non è stata scoperta fino al 1965. Fino ad allora la teoria più accettata prevedeva che Mercurio fosse bloccato dalla marea al Sole. Gli scienziati sovietici fecero rimbalzare i segnali radar sulla superficie del pianeta nel 1962, verificando che il pianeta ruotava, ma fu solo dopo che gli scienziati dell’Osservatorio di Arecibo verificarono il periodo di rotazione siderale del pianeta di 58,647 giorni.
Abbiamo scritto molti articoli su Mercurio per Universo Oggi. Qui c’è un articolo su Mercurio retrogrado, e qui c’è un articolo sulle dimensioni di Mercurio.
Se vuoi maggiori informazioni su Mercurio, guarda la Guida all’esplorazione del sistema solare della NASA, e qui c’è un link alla pagina MESSENGER Misson della NASA.
Abbiamo anche registrato un intero episodio di Astronomy Cast tutto su Mercurio. Ascolta qui, Episodio 49: Mercurio.
La rotación de Mercurio