Hammurabi, noto anche come Khammurabi, fu il più grande imperatore di Babilonia e uno dei più grandi governanti del mondo. Fu il sesto imperatore degli Amorrei, ed ereditò il trono da suo padre, Sin-Muballit. Nacque nella città di Babilonia nel 1810 a.C., l’attuale Iraq. I suoi contributi allo sviluppo di Babilonia furono eccezionali.
Il più grande risultato di Hammurabi fu quello di riunire gli stati del suo regno, precedentemente instabili, che non avevano un sistema di governo o di legge. Introdusse un certo insieme di leggi conosciute come il Codice di Hammurabi che fu applicato in tutta la società mesopotamica. Questo fu un cambiamento semplice ma efficace. Hammurabi combinò tutti questi stati e città in un potente impero in cui ogni cittadino viveva secondo le stesse regole.
Questi sono gli otto principali contributi di Hammurabi che lo resero uno dei più grandi governanti del mondo:
Il grande impero di Babilonia
Hammurabi espanse il suo impero dalle valli del Tigri e dell’Eufrate e governò l’intero impero con forza e determinazione. Hammurabi fu onorato nel secondo millennio a.C. sopra tutti gli altri re e fu dichiarato un dio vivente, dando origine al suo nome comune Hammurabi-ili, che significa “Hammurabi è il mio dio”. Hammurabi è ricordato per tre contributi eccezionali che durarono a lungo dopo la sua morte: Portò la vittoria in guerra, sviluppò la giustizia e stabilì la pace in tutto l’impero.
Mesopotamia conquistata
By MapMaster – Opera propria, CC BY-SA 4.0, Link
Con la sua innata abilità e visione, Hammurabi iniziò a espandere il suo impero. Lo fece stringendo alleanze con gli stati adiacenti o occupandoli con la forza. La sua prima conquista fu quella di Elam, che sconfisse alleandosi con la città-stato di Larsa. Dopo aver conquistato Elam, ruppe l’alleanza con Larsa per invadere altre città-stato come Uruk e Isin, che appartenevano a Larsa.
Per conquistare Uruk, si alleò con Nippur e Lagash, poi ruppe l’alleanza anche con loro, confondendo tutti nel processo. Infine, prese Larsa e raggiunse il suo obiettivo originale. Dopo aver conquistato le regioni meridionali della Mesopotamia, rivolse la sua attenzione alle regioni settentrionali e occidentali. Nel 1761 a.C., attaccò e distrusse l’intera Mavi invece di occuparla semplicemente. Dopo di che, prese la regione di Ayira e sconfisse gli altri stati rimanenti. In questo modo Hammurabi riuscì a conquistare l’intera Mesopotamia entro il 1750 a.C.
Codice di Hammurabi
Mentre Hammurabi passava molto tempo a costruire il suo impero, rivolse anche la sua attenzione alla costituzione mesopotamica, creando un sistema giudiziario come mai prima. Il suo insieme di regole, noto come Codice di Hammurabi, era l’insieme di leggi più completo del mondo antico. Queste leggi erano scritte su 12 pietre ed esposte in pubblico in modo che tutti potessero vederle.
Il codice conteneva 282 regole, scritte nel formato: “Se … allora …”. Questi principi erano classificati in leggi domestiche, sociali e commerciali e includevano tutto, dalla proprietà, al matrimonio e alle relazioni familiari, alle procedure tecniche, al crimine e alla punizione. C’erano leggi per la protezione delle donne, dei bambini, degli schiavi e della proprietà, e venivano presi provvedimenti per coloro che erano colpiti da carestie, inondazioni e siccità. Hammurabi introdusse l’idea di crimine e punizione. Le punizioni non erano fisse e variavano a seconda della gravità del crimine. Alcuni dettagli del codice sono i seguenti:
- C’erano alcuni casi in cui la punizione era mille volte più severa del crimine.
- I termini e le condizioni erano cambiati secondo il sesso e la classe.
- La legge assicurava un salario minimo per i lavoratori.
- Se qualcuno forniva una falsa testimonianza, veniva condannato a morte.
Il codice sopravvisse a lungo dopo la morte di Hammurabi.
Sviluppi interni e architettura
Dopo aver creato il suo enorme impero da uno stato relativamente piccolo, Hammurabi rivolse la sua attenzione allo sviluppo interno del regno. Sviluppò una grande infrastruttura che comprendeva edifici pubblici e templi e fu uno dei più grandi amministratori, supervisionando lui stesso molti dei lavori. La città di Babilonia beneficiò di strade, giardini e laghi, spesso costruiti solo per motivi estetici, e in questo modo Hammurabi fece in modo che Babilonia fosse ricordata a lungo dopo la sua morte.
Protettore del regno
Hammurabi fu imperatore per diversi decenni, e in questo periodo non solo costruì e sviluppò l’impero, ma lo protesse anche alleandosi con gli stati adiacenti o attaccandoli. Per respingere gli attacchi nemici, Hammurabi costruì dei canali all’interno della città di Babilonia, che fornivano un’altra linea di difesa. Innalzò anche le mura della città per proteggerla dagli attacchi. In questo modo riuscì a mantenere la pace nella città durante il suo regno.
Urbanizzazione
La maggior parte dello sviluppo della città di Babilonia fu fatta durante il regno di Hammurabi. Babilonia fu la prima città ad avere 200.000 persone che vivevano insieme allo stesso tempo, e mentre altri imperatori contribuirono a costruire questa popolazione, il contributo di Hammurabi fu senza dubbio il più grande di tutti. Con la sua vasta opera di costruzione, diede a Babilonia un nuovo aspetto che attirò molte persone a stabilirsi lì e a godere di un tenore di vita che non avevano mai conosciuto prima.
Molto di quello che sappiamo sulla vita quotidiana dei cittadini babilonesi proviene da 55 lettere scritte probabilmente da Hammurabi stesso. In esse parla delle sfide che doveva affrontare nel governare l’impero, ad esempio come affrontare le inondazioni e quali precauzioni dovevano essere prese riguardo al calendario babilonese.
Sviluppo agricolo
Hammurabi sapeva che un impero aveva bisogno di una forte base agricola su cui svilupparsi. Babilonia era situata nella valle del Tigri e dell’Eufrate, e Hammurabi sfruttò l’acqua di questi fiumi e costruì canali per fornire acqua a tutte le parti del regno, permettendo così agli agricoltori di sviluppare migliori metodi di agricoltura. I babilonesi impararono a coltivare con successo frutta, verdura e colture nei terreni fertili.
Classificazione della società
Hammurabi pensava che una corretta divisione della società fosse importante per stabilire la pace nell’impero. Con questo in mente, divise la società babilonese in tre parti:
- Patrizi che erano uomini e donne liberi.
- Plebei che erano persone comuni della città.
- Schiavi che erano la classe più bassa di persone.
C’erano leggi diverse per queste diverse classi. Poiché i patrizi erano la classe più alta, erano sempre protetti dalla legge e godevano di maggiore potere e libertà, mentre gli schiavi ricevevano solo un compenso in relazione a questioni di denaro.
Conclusione
Hammurabi era un re spietato noto per la sua ambizione e visione, ma sembra che abbia bilanciato i suoi errori con sviluppi volti a migliorare la vita dei suoi cittadini. In questo modo, mentre non può essere classificato né come un buon né come un cattivo sovrano, è stato senza dubbio uno dei più grandi. Durante il suo regno, Babilonia era conosciuta come “una delle città più sante della Mesopotamia” e nei primi anni di regno Hammurabi aveva stabilito la pace in tutto il regno. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1750 a.C., l’impero passò a suo figlio Samsu-iluna, e fu durante il regno di Samsu-iluna che iniziò il suo lento declino.