RCA Corporation

General Electric Company
3135 Easton Turnpike
Fairfield, Connecticut 06431
U.S.A.
(203) 373-2211

Incorporated: 1919 come Radio Corporation of America Assorbita dalla General Electric Company

Alla fine della prima guerra mondiale, la Marconi Wireless Telegraph Company of America era l’unica azienda negli Stati Uniti attrezzata per operare comunicazioni radio e telegrafiche transatlantiche. Il governo degli Stati Uniti trovava questo inaccettabile poiché la Marconi Wireless Company of America era interamente di proprietà di una compagnia straniera, la britannica Marconi Company. Su suggerimento di Franklin D. Roosevelt, che all’epoca era sottosegretario della marina, la General Electric (GE) formò una società privata per acquisire i beni dell’American Marconi dalla British Marconi. Il 17 ottobre 1919, la Radio Corporation of America (RCA) fu incorporata e nel giro di un mese aveva acquisito quei beni.

General Electric era il maggiore azionista della RCA e le due compagnie incrociarono i loro brevetti sulle apparecchiature di trasmissione a lunga distanza. Un anno dopo l’American Telephone & Telegraph (AT&T) comprò la RCA e anch’essa incrociò i brevetti con la nuova compagnia. Il servizio radio transoceanico iniziò lo stesso anno con una grande stazione nel New Jersey che trasmetteva in Inghilterra, Francia, Germania, Norvegia, Giappone e Hawaii. Anche la prima stazione radio con licenza al mondo iniziò a trasmettere nel 1920. Questa stazione, KDKA di Pittsburgh, era di proprietà della Westinghouse Company.

Nel 1921, anche la Westinghouse si unì alla schiera dei detentori di beni della RCA; in cambio della vendita al pubblico di apparecchiature radio Westinghouse, alla RCA fu permesso di accedere ai brevetti Westinghouse. RCA entrò nel campo della radiodiffusione nel 1921 con la trasmissione del combattimento Dempsey-Carpentier a Jersey City, New Jersey. Utilizzando un trasmettitore preso in prestito dalla marina. L’azienda iniziò le trasmissioni radio a tempo pieno poco dopo, quando divenne partner alla pari con Westinghouse nella stazione WJZ di Newark, New Jersey.

RCA continuò ad espandere le sue operazioni di comunicazione transoceanica e aprì altre due stazioni di trasmissione, a New York e Washington, D.C. Nel 1924 RCA trasmise la prima radio-fotografia, un ritratto del Segretario di Stato Charles Hughes. Questa trasmissione fu fatta da New York a Londra e di nuovo a New York, dove fu registrata e segnò uno sviluppo pionieristico nella storia della televisione. Due anni dopo, nel 1926, la RCA formò la National Broadcasting Company (NBC). La NBC controllava le stazioni radio di proprietà della RCA, produceva programmi radio e li commercializzava ad altre stazioni radio, attività che costituivano il primo network radiofonico. David Sarnoff, la figura principale della RCA durante questi anni formativi, aveva immaginato il network radiofonico come una forma di servizio pubblico, libero dalla pubblicità, ma questo si rivelò finanziariamente impossibile e furono sollecitati degli sponsor. In questo periodo la RCA iniziò a vendere componenti prodotti dalla Victor Talking Machine Company di Camden, New Jersey.

L’innovazione dei prodotti abbondò in quest’epoca. Nel 1927 la RCA introdusse il primo tubo Radiotron. Questo tubo radio fu il primo a funzionare a corrente alternata, eliminando così la necessità di batterie – un passo cruciale nello sviluppo delle radio elettriche di massa. Un anno dopo la General Electric perfezionò un sistema di registrazione del suono su pellicola, che chiamò RCA Photophone. Questo sistema era superiore ad un sistema concorrente chiamato Vitaphone sviluppato da Western Electric e Warner Brothers, ma le sale cinematografiche stavano già adottando il sistema Vitaphone quando il prodotto RCA era pronto per la commercializzazione. I due sistemi erano incompatibili, così l’unica speranza della RCA di entrare nel mercato era di equipaggiare una catena di cinema concorrente con il sistema Photophone. Con l’aiuto di Joseph P. Kennedy, la RCA Photophone, Inc. fu fusa in due società controllate da Kennedy: la Film Booking Office of America (FBO), una società di produzione cinematografica, e la catena di cinema Keith-Albee-Orpheum. La RCA possedeva un interesse sostanziale in questa creazione, la Radio-Keith-Orpheum (RKO), che fornì un mercato iniziale per il RCA Photophone.

L’anno seguente la RCA acquistò la Victor Talking Machine Company. Sarnoff aveva sempre voluto commercializzare una radio e un fonografo alloggiati nella stessa scatola, ma le compagnie fonografiche erano sospettose nei confronti della radio, temendo la perdita del loro mercato. Così Sarnoff decise di acquistare una compagnia di fonografi. Diversi anni di trattative precedettero l’acquisto della Victor da parte della RCA nel 1929. RCA possedeva il 50% di Victor, General Electric il 30% e Westinghouse il resto. La RCA formò la RCA-Victor Company (e la RCA Radiotron Company) solo dopo aver acquisito le attività di produzione di tubi dalla General Electric e dalla Westinghouse. Anche il marchio della compagnia Victor, un cane che fissa un vecchio fonografo sopra la scritta “His Master’s Voice”, fu acquistato dalla RCA e divenne uno dei marchi più famosi nella storia del marketing.

David Sarnoff divenne presidente della RCA nel 1930, l’anno in cui iniziarono i problemi legali riguardanti lo stato di monopolio della compagnia. Il Dipartimento di Giustizia intentò una causa antitrust contro la RCA cercando di spogliarla di tutti i brevetti che aveva ottenuto. La battaglia si concluse due anni dopo; la RCA mantenne tutti i suoi brevetti ma General Electric, AT&T, e Westinghouse furono costrette a vendere i loro interessi nella società. L’associazione con la General Electric fu ricordata nella melodia a tre note del marchio della NBC, G, E, C, che sta per General Electric company.

In questo periodo le varie attività della RCA includevano la trasmissione, le comunicazioni, la radio marina, la produzione e il merchandising e una scuola di radio. L’anno dopo essere diventata un’azienda indipendente, la RCA si trasferì nella sua nuova sede, l’RCA Building nel Rockefeller Center di New York City.

Anche se l’azienda riuscì a trasferirsi durante il culmine della Depressione, questo periodo fu difficile per la RCA come per qualsiasi altra azienda. Tuttavia, mentre la maggior parte delle aziende stavano riducendo le spese su tutta la linea, Sarnoff, sebbene avesse ridotto le spese altrove, espanse notevolmente il dipartimento di ricerca ad alta tecnologia della RCA durante la Depressione. Sarnoff credeva che per RCA, per mantenere la sua posizione nel campo dell’elettronica, fosse essenziale una continua ricerca tecnologica.

Uno dei progressi tecnologici che RCA studiò durante la Depressione fu la televisione. La RCA fece la prima trasmissione televisiva pubblica alla Fiera Mondiale di New York nel 1939, quando David Sarnoff dedicò il padiglione della RCA davanti alle telecamere, e il primo servizio televisivo pubblico del mondo fu presentato alla fiera. Questo sistema sperimentale copriva solo l’area metropolitana di New York City; la console televisiva RCA Victor prodotta in quel periodo era alta più di un metro e mezzo, ma aveva uno schermo di soli quattro pollici.

La Federal Communications Commission (FCC) approvò il sistema televisivo della RCA nella primavera del 1941, ma la seconda guerra mondiale fermò l’ulteriore sviluppo della televisione commerciale. La RCA fu anche colpita da un’indagine della Federal Communications Commission del 1941 che decise che la NBC, che gestiva due reti (la rossa e la blu) era un monopolio. La FCC dichiarò che nessuna compagnia poteva possedere più di una rete, e alla RCA fu ordinato di venderne una. Due anni dopo la rete blu, meno redditizia, fu venduta a Edward Noble e divenne l’American Broadcasting Company (ABC).

RCA approfittò immensamente della seconda guerra mondiale, quando iniziò la sua lunga collaborazione con il dipartimento della difesa. A causa della scarsità di materie prime per lo sviluppo della televisione, la RCA passò la produzione ad apparecchiature elettroniche militari come tubi per radio, radar e comunicazioni a microonde.

Dopo la guerra, la RCA riprese la produzione di radio e tubi commerciali e si rivolse nuovamente alla sua ricerca televisiva. La rete radiofonica NBC si espanse nella televisione, e nel 1946 la prima rete televisiva collegò le strutture NBC di New York, Washington, Philadelphia e Schenectady, New York. La televisione divenne disponibile in commercio quello stesso anno, quando la RCA introdusse il primo televisore prodotto in serie al mondo, venduto a 375 dollari.

L’intera industria elettronica subì un cambiamento fondamentale con la nascita del transistor nel 1948. RCA entrò rapidamente nel campo dei semiconduttori e sviluppò nuovi tipi di transistor. L’azienda alla fine applicò questa nuova tecnologia a prodotti elettronici militari e commerciali, sistemi di elaborazione dati e produzione aerospaziale.

La progressione dal bianco e nero alla televisione a colori avvenne rapidamente, ma la programmazione a colori non divenne disponibile al pubblico fino al 1954. La RCA sviluppò un sistema a colori che era compatibile con i televisori in bianco e nero esistenti (un set a colori poteva ricevere trasmissioni in bianco e nero e un set in bianco e nero poteva ricevere trasmissioni a colori). Anche il principale concorrente dell’azienda, Columbia Broadcasting System (CBS), sviluppò un sistema a colori. Anche se il sistema CBS produceva un’immagine di qualità superiore, non era compatibile con gli apparecchi esistenti. La Federal Communications Commission approvò solo il sistema CBS poiché il numero relativamente piccolo di televisori nelle case americane rendeva l’incompatibilità una considerazione abbastanza insignificante. La RCA fece appello alla decisione e lavorò sulla qualità del suo sistema. Nel 1953 la FCC ribaltò la sua decisione, dato che la RCA aveva notevolmente migliorato la qualità dell’immagine e il numero di apparecchi nelle case americane era aumentato significativamente, rendendo la compatibilità una considerazione più importante.

Durante la fine degli anni ’50 la RCA si avventurò nelle apparecchiature satellitari. Nel dicembre 1957 la prima apparecchiatura di radio-relay satellitare di successo fu lanciata nello spazio a bordo di un missile Atlas. RCA produsse le apparecchiature radio usate in questo tentativo sperimentale di comunicazione globale. Negli anni successivi la RCA sviluppò una serie di satelliti per la National Aeronautics and Space Agency (NASA). Uno di questi progetti, completato nel 1962, comprendeva sei satelliti meteorologici e un complesso a terra per l’osservazione televisiva. L’anno seguente fu messo in orbita il satellite di comunicazione Relay. Questo satellite trasmetteva immagini televisive tra gli Stati Uniti e l’Europa e collegava l’America Latina agli Stati Uniti via radio.

RCA ha anche pianificato e coordinato la costruzione del Ballistic Missile Early Warning System, un progetto che ha coinvolto quasi 3.000 aziende in subappalto. Questo sistema di difesa radar si estende attraverso l’Artico canadese e ha lo scopo di avvertire gli Stati Uniti di un imminente attacco missilistico da parte dell’Unione Sovietica.

Durante gli anni ’60, la televisione a colori divenne un punto fermo della vita negli Stati Uniti; entro il 1966 le vendite di televisori a colori a livello industriale salirono a 3 miliardi di dollari l’anno. Durante questo decennio la RCA continuò la produzione di televisori domestici e arrivò a dominare l’industria delle telecamere con la sua più venduta TK-44.

RCA fu anche coinvolta nei principali progetti spaziali degli anni ’60. Le prime immagini dal vivo trasmesse dallo spazio alla terra furono registrate da una telecamera in miniatura della RCA a bordo del volo Apollo 7, e le prime parole trasmesse sulla terra dalla luna furono trasmesse da uno zaino radio fabbricato dalla RCA e portato da Neil Armstrong.

Alla fine del decennio la Radio Corporation of America cambiò ufficialmente il suo nome in RCA Corporation. Un cambiamento nel marchio di fabbrica andò di pari passo con questo cambio di nome: il logo circolare con il bullone luminoso fu sostituito da un più semplice disegno a blocchi di tre lettere.

Nel 1971 David Sarnoff morì. Era stato presidente della RCA dal 1930 e presidente dal 1947; anche se si dimise da amministratore delegato nel 1966, rimase presidente fino alla sua morte. Il suo regno si dimostrò difficile da seguire.

Il figlio Robert Sarnoff gli succedette alla guida dell’azienda, rimanendo fino al 1975, quando il consiglio chiese le sue dimissioni. A Robert Sarnoff successe Anthony L. Conrad, che fu costretto a dimettersi quasi immediatamente quando il consiglio venne a sapere che non aveva presentato le dichiarazioni dei redditi personali. Nel 1976 subentrò Edgar H. Griffiths. Descritto come un “uomo dei numeri” che si preoccupava principalmente dei profitti trimestrali, Griffiths iniziò a cedere la RCA di alcune delle sue diverse filiali, che a quel punto includevano i cibi surgelati Banquet, le auto a noleggio Hertz e l’editore Random House. Durante il successivo periodo di dieci anni, la RCA si liberò di circa una filiale all’anno. Tuttavia, sotto la direzione di Griffith, la RCA acquistò anche CIT Financial, un conglomerato di servizi finanziari che fece perdere all’azienda il suo rating di credito A. Poco dopo, nel 1981, il consiglio di amministrazione spodestò Griffiths e chiese a Thornton F. Bradshaw, membro del consiglio di amministrazione della RCA e presidente della Atlantic Richfield Company, di assumerne la direzione.

Bradshaw nominò presidente della RCA Robert R. Frederick, già della General Electric. Entrambi gli uomini favorirono la gestione decentralizzata e la delega di autorità. Entro il 1985, tutte le sussidiarie diversificate della RCA erano state vendute, tranne Coronet Industries, il produttore di tappeti.

Nel giugno del 1986, il gigante General Electric Company acquisì la RCA per 6,4 miliardi di dollari in contanti, e la società cessò di esistere. Il Dipartimento di Giustizia, che aveva costretto la GE a cedere la sua partecipazione nella RCA più di 50 anni prima, approvò la fusione con la condizione che la GE vendesse il business dei tubi vidicon della RCA e cinque stazioni radio controllate dalla NBC. Poiché la casa discografica, il business dei tappeti e la compagnia di assicurazioni della RCA non rientravano nella strategia commerciale a lungo termine della GE, furono tutti venduti nel 1986, per più di 1,3 miliardi di dollari. GE mantenne il marchio RCA e fece della NBC una divisione relativamente autonoma della GE; il resto delle attività della RCA furono combinate con le operazioni della GE.

Altra lettura:

Dreher, Carl. Sarnoff: An American Success, New York, Quadrangle/New York Times, 1977; RCA: A Historical Perspective, Princeton, New Jersey, RCA, 1985.

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